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Dirigente scolastico

preside

Dott.essa Rossella Sonnino
Via Messina, 9 - 00198 Roma, Italia
06-42819809


Cittadinanza Italiana





 

 

Esperienze professionali


1 settembre 2009 – in corso
Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca – Ufficio Scolastico Regionale Lazio

Dirigente Scolastico – IC “Regina Elena” – Via Puglie n.6 – 00198 - Roma

 

2016/ in corso

Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca

Direttore e Coordinatore

Progettazione, Bandi di selezione, formazione e aggiornamento per docenti. Elaborazione di strumenti di monitoraggio, valutazione, analisi statistica e report

 

PNSD “Snodo Formativo Territoriale”, per la formazione in servizio del personale della scuola inerente l’innovazione didattica e organizzativa; PON “Per la scuola –Competenze e ambienti per l’apprendimento” 2014-2020 -Fondo Sociale Europeo Asse I – Obiettivo specifico 10.8
Snodo Formativo Territoriale del Lazio sulle nuove tecnologie e innovazione per la didattica. Nell’ambito del progetto finanziato dal MIUR svolgo il ruolo di direttore scientifico e operativo.

Mi occupo di: progettazione delle attività di formazione per i dirigenti Scolastici, Direttori-sga, e docenti sull’uso delle nuove tecnologie nei processi di innovazione didattica, dell’organizzazione delle attività di rete, delle attività formative, della reportistica dedicata, e della progettazione delle attività di valutazione collaborando, con gli esperti alla predisposizione degli strumenti d’indagine qualitativa e quantitativa

 

2016/ in corso

Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca – Ufficio Scolastico Regionale Lazio

Referente per la Formazione – RETE delle scuole - Ambito Territoriale -1- Roma

Capofila della RETE di Scuole dell’Ambito Territoriale 1 per la formazione in servizio del personale della scuola inerente l’innovazione didattica e organizzativa.

 

2017/ in corso

Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca – Ufficio Scolastico Regionale Lazio

Direttore di corso – Dirigenti Scolastici della RETE di scuole dell’Ambito Territoriale -1- Roma

Direttore del corso relativo alla formazione dei Dirigenti Scolastici della RETE di Scuole dell’Ambito Territoriale 1 e dei DS neoassunti – “Le Dimensioni della progettualità scolastica e i relativi atti di indirizzo”
Progettazione di attività e ricerca-azione, formazione e aggiornamento dei Dirigenti Scolastici. Ricerca-intervento con i DS della rete; elaborazione di strumenti di monitoraggio, valutazione, e report

2011/ in corso

Università degli Studi di Roma- “La Sapienza” Facoltà di Psicologia

Coordinatore e Tutor di Tirocinio Formativo

Gestione, organizzazione e supervisione delle attività di formazione teorico-pratiche per il tirocinio formativo degli studenti di Psicologia – Indirizzo Clinico ed Evolutivo

Mi occupo della progettazione delle attività teorico-pratiche per i laureati in psicologia curando, scientificamente e organizzativamente, le attività di valutazione degli alunni BES, ADHD. DSA; le procedure di screening precoce per la scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado; la supervisione degli strumenti di valutazione per la diagnosi precoce dei disturbi dell’apprendimento e l’organizzazione della reportistica dedicata. .
Progettazione delle attività di orientamento scolastico, cura della predisposizione di strumenti di analisi quantitativa e qualitativa, produzione ed elaborazione rapporti, statistiche, sistemi di valutazione.

 

2011/ in corso

 

Università LUMSA Libera Università Maria Santissima Assunta – Roma- Scienze della Formazione Primaria

Coordinatore dei tutor per il Tirocinio Formativo

Gestione, organizzazione e supervisione delle attività teorico-pratiche di osservazione sistematica, realizzazione guidata di percorsi di apprendimento e valutazione per il tirocinio formativo degli studenti di Scienze della Formazione Primaria

Organizzazione, presso l’IC “Regina Elena“ di Roma del Tirocinio Formativo degli studenti di Scienze della Formazione Primaria per il consolidamento delle conoscenze e competenze in settori disciplinari di base (linguistico-letterari, matematici, di scienze fisiche e naturali, storici e geografici, artistici, musicali e motori)
Coordinamento dei docenti tutor per la predisposizione delle attività teorico-pratiche del gruppo classe dei settori di scuola (Infanzia - Primaria). Le attività mirano allo sviluppo e al potenziamento delle competenze progettuali e valutative dei futuri insegnanti, fornendo altresì le basi relative alla conoscenza della normativa scolastica vigente, orientata all’analisi del funzionamento della scuola anche nei suoi rapporti con il territorio.
Le attività pratiche mirano a costruire competenze professionali, capacità relazionali e gestionali attraverso la simulazione e il lavoro di gruppo.

 

2015/ in corso

 

Università degli Studi di Roma- “La Sapienza” Facoltà di Scienze MM.FF.NN-

 Componente Esperto in qualità di Dirigente Scolastico

Componente Esperto in qualità di Dirigente Scolastico del Consiglio di Facoltà del Corso di Tirocinio per la gestione delle attività di Tirocinio Formativo Abilitante - Nomina dell’USR Lazio- DDG131/2015-
Membro della Commissione di Esami finali Tirocinio Formativo Abilitante per le classi 38, 47, 49

 

Organizzazione delle Attività di Tirocinio per gli studenti iscritti ai percorsi formativi di TFA
Predisposizione degli strumenti di valutazione e questionari per gli insegnanti tutor sulle conoscenze e competenze acquisite dagli studenti nei settori disciplinari di riferimento.
Predisposizione delle prove d’esame e valutazione.

 

2005/in corso

 

Scuola di Specializzazione quadriennale post laurea per medici e psicologi ad indirizzo Umanistico Bioenergetico “Psicoumanitas” Legalmente riconosciuta dal Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca cod. 199.

Coordinatore scientifico e didattico

Progettazione del Piano Didattico formativo degli studenti. Coordinamento scientifico delle attività di formazione e di valutazione.

Nella sua attività di ricerca, formazione e consulenza l’attività della scuola si collega a Istituzioni e varie Università. Gli interventi vengono attuati su quattro livelli: individuo, gruppo, comunità e organizzazioni
La verifica costante del Piano Didattico di Formazione consente un'effettiva integrazione del sapere accademico e del sapere professionale. Sono costantemente progettate e monitorate le attività di studio/applicazione, ricerca di base e ricerca applicata per una formazione fondata sull'evidenza oggettiva e sull'efficacia. Supervisione, realizzazione di eventi (seminari, convegni, workshop) incontri di progettazione valutazione e analisi statistica.

 

2014/2015

MIUR / Reti di scuole del Primo Municipio – Roma- Istituto di Ortofonologia- Roma

 

Capofila della rete di scuole e Direttore responsabile scientifico e organizzativo della ricerca/progetto

Progettazione, avvio partenariati e protocolli. Progettazione di attività di consulenza, ricerca-azione, formazione e aggiornamento per docenti. Ricerca-intervento nei gruppi classe; elaborazione di strumenti di monitoraggio, valutazione, analisi statistica e report

 

PROGETTO M.A.P.P.A “ MOTIVARE ACCOGLIERE PER PROMUOVERE APPRENDIMENTO”


Le azioni realizzate nell’ambito del progetto MAPPA, hanno previsto attività integrative complementari a quelle svolte nel curriculo didattico (attività di valutazione, screening, inclusione, creatività e psicomotricità) che hanno coinvolto gli alunni delle classi della scuola primaria e gli alunni della Scuola dell’Infanzia; il corpo docente e i genitori
Tali azioni, mirate a contribuire alla prevenzione del disagio e all’inclusione degli alunni (stranieri e con disabilità) hanno previsto la realizzazione di attività diversificate proposte attraverso percorsi individuali, lavori in piccoli gruppi e nel gruppo classe, in orario sia scolastico che extrascolastico.
E’ stato effettuato uno screening degli alunni (circa 500 bambini) delle classi della scuola primaria relativo agli ambiti: grafico - visuo-spaziale- scrittura e lettura, come capacità tecniche
Per l’analisi di tali aree sono state utilizzate prove standardizzate ed è stata inoltre effettuata una analisi qualitativa delle prestazioni.
Attraverso la conoscenza diretta di ogni bambino, grazie a momenti di dialogo e condivisione delle attività, si è potuto analizzare, inoltre, anche gli ambiti linguistico, psicomotorio ed emotivo.
A seguito di una analisi delle prestazioni sono stati elaborati i profili organizzativi di ogni bambino e si è proceduto con un colloquio con le insegnanti delle classi per il confronto rispetto al singolo soggetto e all’andamento globale della classe. Nel corso di tali incontri sono stati realizzati momenti di informazione e scambio rispetto alle tematiche principali relative ai disturbi dell’apprendimento, del linguaggio e ai disagi emotivi.
Si è partecipato alle riunioni con i referenti della dislessia, dei BES e del sostegno al fine di individuare i soggetti più problematici per i quali era ritenuta opportuno l’attivazione di quanto previsto dalla Legge 170/2010 e dalla normativa BES. E’ stata fornita inoltre una consulenza rispetto alle procedure da seguire nel caso di tali segnalazioni alla famiglia e agli enti di competenza.
Per quanto riguarda i bambini di prima elementare a distanza di 3 mesi è stato effettuato un re-test per monitorare l’andamento e i progressi individuali, seguiti da un ulteriore colloquio con gli insegnanti di classe.
In alcune classi, inoltre, sono state effettuate proposte didattiche di recupero attraverso un laboratorio extracurriculare nell’area della scrittura creativa.

 

2013/14.


MIUR – Ufficio Scolastico Regionale del Lazio- Rete di Scuole del Primo Municipio- Istituto di Ortofonologia di Roma (IDO)
Direttore di ricerca e responsabile scientifico della ricerca/progetto
Progettazione, avvio partenariati e protocolli. Progettazione di attività di consulenza, ricerca-azione, formazione e aggiornamento per docenti. Ricerca-intervento nei gruppi classe; elaborazione di strumenti di monitoraggio, valutazione e analisi statistica.

Progetto/ Ricerca - ”Possibilità in Rete per Organizzare e Vivere l’ Accoglienza- PROVA”
Progetto di formazione e ricerca azione
I percorsi di formazione e di ricerca azione hanno coinvolto i docenti degli Istituti Comprensivi del Primo Municipio e hanno riguardato l’integrazione scolastica con particolare attenzione al coinvolgimento delle famiglie,
La rilevazione effettuata nelle scuole della rete, ha evidenziato: - un crescente aumento di alunni affetti da disabilità psicofisiche, in particolare da autismo; - un crescente aumento di certificazioni per DSA-episodi di mutismo selettivo; Nelle scuole sono presenti, inoltre, alunni che presentano sordità infantile. La complessità dei problemi rilevati ha evidenziato l’esigenza di focalizzare subito i disturbi specifici, fin dai primissimi anni di scuola: - per migliorare la capacità di lettura dei “bisogni speciali” di ciascun allievo da parte dei docenti di classe, di sostegno e degli operatori esterni; - per costruire un’organizzazione scolastica flessibile capace di sviluppare con strumenti culturali e azioni mirate anche con apposite tecnologie, le abilità e le competenze di ciascuno (“speciale normalità”); - per sviluppare alleanze educative tra scuola, famiglia e servizi finalizzati a sostenere percorsi evolutivi coerenti con il progetto di vita; - per modellizzare le pratiche comuni condivise e diffondere gli strumenti di individuazione dei bisogni e di programmazione degli interventi didattici secondo l’ICF. Per far ciò si è evidenziata l’esigenza di un momento di formazione specifica di docenti curriculari e di sostegno insieme ai consulenti esterni che hanno condotto le attività di ricerca-azione e sperimentazione di modelli/strumenti costruiti secondo il modello ICF, per sviluppare le aree di potenzialità e migliorare il progetto di vita di ciascun alunno. Il bisogno è legato alla necessità di costruire e applicare nelle diverse situazioni un modello di PEI/PROGETTO DI VITA di rete delle scuole del I Municipio. Tutto ciò ha permesso la creazione di una BANCA DATI tramite il portale di “Dire Giovani” messo a disposizione dell’Istituto di Ortofonologia di Roma “IDO” che ha collaborato alla realizzazione del progetto “PROVA”.
La Sperimentazione guidata in classe/scuola/rete si è tradotta in una consulenza agli insegnanti con incontri operativi sulle problematiche specifiche, supporto didattico e psicopedagogico e indicazioni sulle modalità di intervento, materiali e attività più idonee per la classe. Analisi con i docenti dei modelli di PEI utilizzati dalle singole Scuole. Costruzione di un modello condiviso di rete sulla base del modello ICF per gli alunni con diversa abilità
Il progetto ha adottato il principio del learning by doing attraverso l’intervento di consulenti esperti che, con le loro proposte operative, Hanno affiancato i docenti nello studio e nell’implementazione nelle classi di attività specifiche rivolte agli allievi per gli interventi finalizzati alla costruzione dell’ICF

 

2011/2012

 

MIUR e Associazione “Movimento Bambino”

Direttore di ricerca e responsabile scientifico del progetto
Progettazione, avvio partenariati e protocolli. Progettazione di attività di consulenza, ricerca-azione, formazione e aggiornamento per docenti con la definizione di un Seminario presso l’Accademia dei Lincei. Ricerca-intervento nei gruppi classe; elaborazione degli strumenti di ricerca, monitoraggio, valutazione, analisi statistica e report di ricerca

Progetto “DI CHE FIABA SEI” sulla prevenzione dei comportamenti a rischio a scuola e interventi per lo sviluppo positivo della affettività nei bambini dai 6 ai 14 anni, parte dal presupposto che riuscire a scrivere di sé, parlare della propria paura, o della propria rabbia, è un passo importante inizialmente per il bambino e successivamente per l’adolescente perché si realizza una graduale presa di contatto con le proprie emozioni. Ha coinvolto gli alunni delle prime, seconde e quinta classe della scuola primaria, terze classi della scuola secondaria di primo grado per un totale di 300 studenti compresi in una fascia di età da 10 a 14 anni.
Proprio in questa fascia d’età, i ragazzi diventano più fragili: le relazioni, sia tra coetanei che tra adulti e ragazzi, spesso si fanno più complesse;

La ricerca della propria identità diventa, quindi, un dedalo di situazioni ingarbugliate, da cui a volte è difficile liberarsi. Solo conoscendo la propria storia, le proprie risorse e i propri limiti si diventa consapevoli di se stessi e si acquista la fiducia necessaria. La ricerca ha proposto la storia autobiografica per aiutare gli allievi a riflettere su se stessi, fare silenzio dentro di sé per ragionare sulle proprie scelte ripercorrendo le tappe di alcuni eventi significativi. L’autobiografia si è rivelata un utile strumento per riflettere ed eventualmente operare dei cambiamenti Il Progetto è stato qualcosa di più del racconto autobiografico perché il bambino rivolgendosi ad un’amica per parlare di sé si è calato nei panni del protagonista per riflettere sulle possibili soluzioni.


Il Progetto è stato indirizzato allo sviluppo della “conoscenza di sé” che ha, tra le altre finalità, quella prioritaria di far acquisire al preadolescente consapevolezza e autostima, anche in previsione delle scelte future.
Il percorso, si è svolto all’interno dell’area letteraria, in particolare nelle due ore settimanali dedicate all’antologia e al laboratorio di poesia, prevedendo i seguenti obiettivi:
Conoscere le tecniche narrative dell’autobiografia; Apprendere, grazie alla lettura di pagine autobiografiche di alcuni autori, aspetti e valori della vita; Conoscere momenti importanti della vita di qualche autore e acquisire alcune specifiche competenze ( produrre un testo seguendo le regole del genere; narrare le proprie esperienze con linguaggio appropriato, corretto e in ordine cronologico, cercando di comunicare emozioni e riflessioni; confrontare le proprie esperienze con quelle degli altri per migliorare la conoscenza di sé). Sono stati ideati degli strumenti di intervento, protocolli specifici per la ricerca/azione e strumenti per la valutazione psicologica e degli apprendimenti.

 

2011/2014

Primo Municipio “Roma Centro” - Comune di Roma L.285. Anni 2011/12/13/14.

Direttore di ricerca e responsabile scientifico della ricerca/progetto

Progettazione, avvio partenariati e protocolli. Progettazione di attività di consulenza, ricerca-azione, formazione e aggiornamento per docenti. Ricerca-intervento nei gruppi classe; elaborazione di strumenti di monitoraggio, valutazione e analisi statistica.

Progetto sul Benessere a scuola e prevenzione del bullismo-
”Benessere Ricerca Emozione Conoscenza Contatto Incontro Ascolto - B.R.E.C.C.I.A”
Le attività rivolte agli studenti hanno puntato a:
Favorire l’integrazione socio- affettiva, emozionale e culturale in un clima di permanente accoglienza.
Osservare correttamente il comportamento degli alunni per individuare i fattori contestuali che determinano il disagio. Valorizzare le risorse personali dei soggetti svantaggiati per favorire la motivazione all’apprendimento. Recuperare carenze cognitive e abilità logiche, linguistico - espressive e di metodo. Accrescere l’autostima e l’autoefficacia. Acquisire la conoscenza di sé e la consapevolezza delle proprie emozioni. Accrescere la capacità di cooperazione nel gruppo.
Le attività rivolte ai genitori hanno puntato a:
Attivare un servizio di informazione e formazione per favorire la corresponsabilità educativa nel processo di crescita dell’alunno attraverso la creazione di uno Sportello di ascolto in presenza e on-line “Chiedilo all’esperto”; Offrire un supporto per un’appropriata interpretazione del disagio scolastico dei figli;
Operare un coordinamento di interventi adeguati all’assunzione di atteggiamenti e relazioni appropriate dei docenti verso l’alunno e la famiglia, con modificazioni positive ed efficaci della comunicazione in classe;
E ’stato attivato uno Sportello di consulenza “Breccia” online e in presenza dove hanno trovato ascolto le situazioni problematiche dei singoli studenti. Utilizzo di operatori esterni per attività differenziate, aperte al territorio del Municipio Roma Centro Storico, per far fronte ai diversi bisogni dei bambini.
Screening per favorire i processi di apprendimento.
Specifici percorsi laboratoriali per la riduzione di difficoltà di apprendimento e per la motivazione allo studio. Focus Group e Circle Time dove discutere e confrontarsi su tematiche comuni.
Sportello di ascolto e consulenza rivolto alle problematiche della relazione tra genitori e figli attraverso momenti di supporto/consulenza individuali ai genitori con esperti psicologi e medici per rispondere ai dubbi e alle domande dei genitori, fornendo in tal modo un supporto costante nella gestione di situazioni difficili e di disagio sociale, scolastico e familiare.
Momenti di supporto/consulenza da parte di esperti Psicologi ai docenti in relazione ad alcune situazioni difficili presenti nelle singole classi.
Momenti di formazione con esperti esterni per offrire ai docenti l’opportunità di ripensare i propri atteggiamenti relazionali, per arricchire la professionalità e renderla più efficace per gli studenti

 

2009/2010

Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio -

Referente per ANSAS Lazio

Formazione e aggiornamento per docenti- Docenza

Progetto di formazione sulla “Prevenzione del Burnout nelle scuole del Lazio” rivolto a tutti i docenti di ogni ordine e grado. Sono state affrontate le tematiche dello stress lavoro correlato. In qualità di docente del corso ho presentato gli strumenti di valutazione dello stress e le possibili cause. In particolare è stato argomentato l’OSI (Occupational Stress Indicator) come test che fornisce una rilevazione ad ampio spettro dello stress psicosociale in organizzazione. Le diverse sezioni permettono infatti di rilevare quali sono le cause di stress percepite dall’individuo, le conseguenze e le risorse di coping che sente di possedere. Un altro aspetto rilevato dallo strumento è dato dalla valutazione di alcune caratteristiche personali in quanto ci sono aspetti di personalità che possono favorire lo stress più di altri.

 

2005/2009

MIUR - Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell’Autonomia Scolastica (ANSAS) ex IRRE Lazio

Coordinatrice responsabile del Servizio Ricerca e Sostegno alle Organizzazioni

Progettazione; gestione di progetti complessi e coordinamento team di ricerca; sviluppo di nuove linee di intervento; avvio partenariati, protocolli, collaborazioni con pubblica amministrazione, università imprese private e no profit; attività di monitoraggio e valutazione; bandi nazionali e internazionali e progettazione europea. Supervisione, realizzazione di eventi, incontri di progettazione partecipata e sviluppo di campagne di comunicazione e divulgazione. Progettazione di attività di formazione e aggiornamento; ricerca e analisi statistica.

Coordinatore del Progetto, relativo all'Azione C1, Obiettivo 3, ASSE C, MISURA C1 presentato dall'IRRE Lazio dal titolo:" Supporto alla qualificazione del sistema dell'offerta formativa: studio, definizione e costruzione di un modello di nuovi percorsi formativi per la qualifica di consulente esterno per la valutazione e l'autovalutazione di reti di scuole" (Bando di gara FSE della Regione Lazio del n.139 del 15.02.02.

 

2007/2008/2009.

ANSAS Lazio – MIUR- Direzione Generale per l’Istruzione post-secondaria

Referente coordinatore ANSAS nucleo territoriale del Lazio

Elaborazione di strumenti di indagine, monitoraggio, valutazione, analisi statistica e report di ricerca

Monitoraggio Nazionale Educazione degli Adulti –EDA-
Monitoraggio nazionale dell'offerta formativa per adulti erogata dalle istituzioni scolastiche nell'anno scolastico2007,2008. L'indagine è stata condotta dall’Agenzia Nazionale per lo Sviluppo della Autonomia scolastica su incarico della Direzione Generale per l’Istruzione post-secondaria e per i rapporti con i sistemi formativi delle regioni e degli Enti locali del MIUR. La sottoscritta si è interessata del monitoraggio delle scuole del Lazio e della stesura del Rapporto di sintesi regionale (luglio 2009). I risultati prodotti derivano dalla rielaborazione statistica delle informazioni che le istituzioni scolastiche hanno fornito direttamente, compilando una scheda di rilevazione in formato elettronico ad accesso riservato. Per la raccolta dei dati sono state contattate le scuole pubbliche statali del territorio nazionale che risultavano ufficialmente impegnate nell'istruzione degli adulti in base agli archivi forniti dai servizi informativi del MIUR. Le principali unità di analisi del sistema sono state: le istituzioni scolastiche, i contatti di rete, le fonti di finanziamento, l’offerta formativa, l’utenza, l’esito dei corsi. Per approfondire l’indagine, sono stati osservati, inoltre, due ulteriori fenomeni dell’istruzione degli adulti: gli stranieri e il microcosmo carcerario. L’offerta formativa censita è stata la seguente: corsi del primo ciclo di istruzione (di alfabetizzazione culturale di scuola primaria con valutazione finale e di scuola secondaria di i grado con esame di stato), corsi a favore di cittadini stranieri per l’integrazione linguistica e sociale.
Conclusa la fase di raccolta, le informazioni sono state pulite, rielaborate dal punto di vista statistico, organizzate e riprodotte all'interno di un programma di navigazione telematico. Il programma di
Navigazione offre una rappresentazione di tipo quantitativo del sistema dell’istruzione degli adulti.

 

2007/2008

Università di Roma” La Sapienza” – Cattedra di Medicina Sociale- Dipartimento di Medicina Sociale ANSAS /Lazio

Direttore di ricerca dell’Indagine conoscitiva

Ricerca-intervento nei gruppi classe; progettazione e predisposizione degli strumenti d’indagine. Questionario Conoscitivo, monitoraggio, valutazione, analisi statistica e report di ricerca

L’indagine conoscitiva ”Il bullismo a scuola implicazioni sociali ed affettive” è stata curata dalla sottoscritta in collaborazione con l'Università di Roma la Sapienza - Cattedra di Medicina Sociale. L’obiettivo della ricerca si è tradotto in una indagine sul problema del bullismo tra gli studenti. E’stato selezionato un campione di scuole considerate rappresentative della realtà regionale del Lazio alle quali sono stati proposti due questionari: uno informativo da somministrare ai docenti e genitori e uno conoscitivo per gli studenti dal titolo: Questionario sul Cyberbullismo (Smith et coll. 2005) traduzione italiana. La ricerca ha coinvolto gli allievi/le allieve di 30 scuole del Lazio: primarie (fascia di età 8 /10 anni) tot. 500.
Secondarie di 1° grado (fascia di età 11 /13 anni) tot. 600. Secondarie di 2° grado (fascia di età14/18 anni). La ricerca ha permesso di avviare una discussione con studenti, docenti e genitori sul fenomeno del bullismo nelle sue diverse manifestazioni e di porre in atto, nelle scuole, progetti volti a prevenire situazioni a rischio.

 

2006/2008

ANSAS-Lazio – Reti di scuole della provincia di Roma

Direttore di ricerca e consulenza in attività di monitoraggio
Ricerca-intervento nei gruppi classe; progettazione e predisposizione degli strumenti d’indagine. Monitoraggio, valutazione, analisi statistica e report di ricerca

Progetto PRO.VA.RE – “Progettare/Valutare/Responsabilizzare-Sperimentazione” e Monitoraggio della Innovazione e della didattica dell' italiano come L2. L'obiettivo del progetto è stato il potenziamento delle competenze dei docenti referenti di scuole con elevato numero di allievi stranieri per sostenere l'apprendimento dell'italiano come L2, competenza trasversale a tutte le discipline; sperimentazione di innovazioni disciplinari e didattiche. L 'obiettivo specifico è stato quello di potenziare la capacità dei docenti di costruire prove per valutare le competenze linguistiche iniziali degli studenti stranieri, analizzare le diverse fasi dell'interlingua e interpretare l'errore, progettare percorsi specifici interdisciplinari di supporto anche attraverso l'uso delle nuove tecnologie, il cooperative learning, la semplificazione dei testi, ecc. sperimentare nei consigli di classe e nelle scuole parametri condivisi per la valutazione. Il progetto, si è realizzato attraverso la metodologia della ricerca- azione, ha previsto
7 incontri con i referenti delle scuole coinvolte, nell’anno scolastico 2006-2007, nel percorso di formazione: la lingua per apprendere: percorsi interculturali di insegnamento dell'italiano come l2 nelle scuole superiori. Tale attività è servita a monitorare e valutare i risultati della sperimentazione degli strumenti e delle modalità operative condivise durante il corso di formazione ed attivate nelle classi per realizzare percorsi di riprogettazione. Durante gli incontri sono state analizzate le prove di entrata degli studenti stranieri e i risultati ottenuti dopo la prima parte dell'anno scolastico; sono stati monitorati i percorsi individualizzati di apprendimento dell'italiano come L2 attivati nei laboratori e le attività di cooperative learning realizzate per facilitare lo studio delle diverse discipline. Sono stati monitorati anche i processi per giungere alla valutazione dei risultati attraverso parametri condivisi nei consigli di classe e di Istituto che sperimentano l'adattamento del framework europeo all'insegnamento dell'italiano come L2. I risultati del progetto si sono tradotti nel: miglioramento delle competenze in italiano come l2 degli studenti stranieri; riduzione del drop -out degli allievi stranieri alla fine del primo ciclo di Istruzione e nel biennio delle superiori; miglioramento delle capacità di progettare interventi comuni tra docenti di diverse aree disciplinari; confronto di esperienze e materiali all'interno delle scuole e della rete.

 

2005/2006

ANSAS Lazio - Università di Roma ”La Sapienza” – Facoltà di Psicologia 2-

Direttore di ricerca – Responsabile scientifico

Progettazione, avvio partenariati e protocolli. Progettazione di attività di consulenza, ricerca-azione, formazione e aggiornamento per docenti. Ricerca-intervento con i docenti della rete; elaborazione di strumenti di monitoraggio, valutazione, analisi statistica e report.

Counseling Valutativo- rivolto a 100 istituzioni scolastiche del Lazio. Il progetto si è posto l'obiettivo di sviluppare, attraverso un percorso di ricerca - azione, la formazione del personale di scuole collegate in rete, per giungere ad identificare indicatori e "standard" comuni al fine di attivare sistemi di valutazione d'istituto, confrontabili e condivisi tra scuole operanti in uno stesso territorio. Una ricerca preliminare ha permesso di identificare un'iniziale mappa di indicatori di qualità del servizio scolastico, attraverso l'uso di strumenti di analisi quantitativa e qualitativa che sono stati implementati in ogni singola scuola coinvolta nel percorso di formazione. Gli obiettivi del progetto di counseling valutativo sono stati quelli di favorire la costituzione di reti di scuole in grado di individuare, attraverso una pluralità di approcci, comuni standard di qualità per la valutazione di sistema e per la condivisione di alcuni processi finalizzati al miglioramento dell'offerta formativa, in una prospettiva di certificazione. A tal fine,sono stati identificati all'interno di ogni rete standard comuni di valutazione sulle competenze dei soggetti coinvolti nel processo formativo;- i modelli organizzativi;- i modelli relazionali;- i modelli progettuali, didattico curricolari. Il progetto ha permesso di potenziare le competenze di analisi quantitativa e qualitativa dei docenti referenti delle scuole in rete (docenti delle scuole che hanno partecipato alla formazione; docenti F.S. per la valutazione; docenti facenti parte dei team per la valutazione delle scuole. Il progetto prevedeva di favorire la crescita di un sistema di comunicazione e attivare processi di benchmarking interni ed esterni tra reti di scuole e di promuovere la condivisione di un comune codice deontologico professionale degli operatori delle scuole in rete; individuare modelli di procedure e formare operatori competenti per avviare la costruzione un primo sistema di certificazione dell'offerta formativa delle singole istituzioni scolastiche coinvolte nel progetto. Composizione del campione: reti territoriali 14; scuole per rete 15- il modello progettuale proposto ha consentito di definire, con maggiore precisione, il ruolo ed il significato della rete locale. La rete locale come sistema temporaneo di competenze è stato in grado di: attivare il processo di implementazione di progetti e modelli di valutazione della scuola nei diversi istituti/sedi coinvolte, fornire una consulenza di progetto e metodologica prossima alle diverse situazioni scolastiche e rispondente alle specificità del territorio, diffondere una cultura e delle competenze distintive per la gestione di sistemi di valutazione e autovalutazione della scuola

 

2005/2006

ANSAS - MIUR

Coordinatore

Progettazione, coordinamento tecnico-operativo, formazione nazionale, stesura di un rapporto finale

Progetto Nazionale R.I.SO.R.S.E. per la scuola primaria ha perseguito le seguenti finalità: 1.Sostenere le
scuole nei processi di innovazione metodologica ed organizzativa in funzione della riforma, attraverso laboratori di ricerca educativa e assumendo come tema portante quello del portfolio delle competenze.2. Individuare i percorsi più efficaci per raggiungere, nei singoli contesti locali, il massimo sviluppo delle potenzialità della scuola in relazione alla tematica del progetto.3. Documentare la ricerca attraverso la descrizione degli elementi più significativi del processo attuato.4. Disseminare le esperienze realizzate per renderle comprensibili e fruibili da altre realtà scolastiche, con le opportune curvature richieste dalle specifiche situazioni ambientali. Il progetto ha previsto diverse fasi: acquisire ed analizzare il protocollo nazionale della ricerca. Adattare il protocollo di ricerca nazionale alla realtà regionale del Lazio Partecipare ai momenti di formazione nazionale sul progetto. Istituire e
Gestire i laboratori di ricerca nelle scuole selezionate. Accompagnare e sostenere, attraverso gli incontri con i docenti di classe delle scuole selezionate, la riflessione sulle problematiche legate all’applicazione della riforma con particolare riguardo al portfolio delle competenze, individuando, attraverso una ricerca congiunta, le soluzioni operative più adeguate al contesto locale. Curare la documentazione relativa ai percorsi di ricerca. Il Progetto ha visto la redazione da parte della sottoscritta del rapporto finale della ricerca che evidenzia la Partecipazione attiva delle scuole nella ideazione e predisposizione dei Portfoli delle competenze degli alunni.

 

2000/2004

IRRE-Lazio- MIUR- Ufficio Scolastico Regionale Lazio –INVALSI

Coordinamento- Direzione- Referente di progetto

Progettazione; gestione di progetti complessi e coordinamento team di ricerca; sviluppo di nuove linee di intervento; avvio partenariati, protocolli, collaborazioni con pubblica amministrazione, università imprese private e no profit; attività di monitoraggio e valutazione; bandi nazionali e internazionali e progettazione europea. Supervisione, realizzazione di eventi, incontri di progettazione partecipata e sviluppo di campagne di comunicazione e divulgazione. Progettazione di attività di formazione e aggiornamento; ricerca e analisi statistica.

Esperto nel settore della valutazione organizzativa e degli apprendimenti
Si enunciano i progetti più significativi:
Referente IRRE Lazio nel gruppo della Formazione IRRE-Invalsi, gennaio 2004 ha realizzato una prima rilevazione dei progetti di formazione sulla valutazione realizzati nelle diverse regioni italiane, ed ha avviato la realizzazione di moduli di formazione a distanza e in presenza sui temi della valutazione.

Componente del Gruppo Nazionale dell'INVALSI (Istituto Nazionale per la Valutazione sistema dell’Istruzione) per la realizzazione del Progetto Pilota di valutazione 3, ha partecipato ai lavori di progettazione delle attività connesse al progetto. Anno 2003.
Componente del Gruppo Regionale del Lazio per la valutazione, costituito presso l'Ufficio Scolastico Regionale, ha partecipato alla predisposizione dei materiali per la formazione dei referenti delle scuole e alla formazione. Anno 2004.

Componente del gruppo di progetto, istituito con decreto del Direttore Generale del Lazio n.1826 del 31703/2003, per la realizzazione del "Progetto di ricerca per la costruzione di un Sistema Regionale di Qualità del Servizio Scolastico.”

Ha svolto attività di ricerca e monitoraggio come componente del team regionale del Lazio nel Progetto Nazionale del Ministero della Pubblica Istruzione “Monitoraggio Nazionale delle iniziative di formazione degli insegnanti nell’ambito dell’autonomia”. (Anni 2001/02-2002/03-2003-04)

Componente della Commissione dell’Educazione Interculturale “Progetto ALI” (Accoglienza, Lingua, Intercultura), istituita presso l’Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio, anni 2001/02- 2002/03-2003/04, ha partecipato ai lavori di progettazione degli interventi e predisposto gli strumenti d’indagine e monitoraggio per docenti e dirigenti coinvolti nei percorsi di Formazione sulle tematiche interculturali.

Direttore di ricerca, responsabile scientifico, del Progetto SARA (Standard Autovalutazione Reti Autonomia) realizzato in convenzione con la Facoltà di Psicologia 2 dell’Università “La Sapienza” di Roma. Questo progetto, in atto dal 2000 al 2004, ha coinvolto i team di valutazione e autovalutazione di circa 250 Istituzioni scolastiche della Regione Lazio. Il progetto SARA si è articolato in diversi momenti operativi:
• Progettazione. Definizione dell’impianto metodologico e degli obiettivi dell’intervento, della ricerca e del monitoraggio
• Promozione del sistema di rete. Costituzione di gruppi di docenti referenti di reti territoriali di scuole (docenti delle scuole che hanno partecipato al primo anno di formazione)
• Primo livello di formazione dei docenti FS perla valutazione. Interventi di formazione specifica a completamento del ciclo di competenze già sviluppate sui temi della valutazione qualitativa e quantitativa - tutoraggio - benchmarking interno ed esterno
• Secondo livello di formazione dei docenti FS. Interventi di formazione coordinati con le attività delle Facoltà di psicologia e pedagogia per il consolidamento di competenze specifiche (costruzione di prove oggettive; studio di caso; reporting ecc.), per la valutazione dei sistemi di rete
• Costruzione di modello di autovalutazione. Identificazione di indicatori, modelli, procedure, strumenti per valutare l'offerta formativa; certificazione di alcuni standard di processo condivisi
• Implementazione di sistema. Implementazione di sistema attraverso il contributo di esperti nell’attività di coordinamento, monitoraggio nelle reti e, su domanda, nei singoli istituti che lo richiedano.

Componente del Gruppo Regionale di ricerca del Monitoraggio dell'Autonomia Scolastica nell'anno 2000/2001, come componente del team regionale, ha partecipato al Monitoraggio Nazionale delle Sperimentazioni dell’Autonomia nelle 100 Istituzioni scolastiche della Regione Lazio;

Componente della Commissione di Coordinamento Scientifico, controllo ed analisi dei dati avviata dal MPI per l'Indagine qualitativa sugli esiti della formazione a distanza delle Funzioni Strumentali, con riferimento all'interazione nei Forum attivati dall’ex INDIRE - Coordinamento Formazione Insegnanti, ha partecipato alla ricerca attraverso attività di direzione, progettazione.

Ha coordinato da Marzo a Dicembre 2001 per conto dell’Istituto di Ortofonologia di Roma la commissione Tecnico scientifica preposta alla realizzazione del Convegno Nazionale “Dialogando con la scuola” che si è tenuto a Roma a dicembre 2001.

 

Docenze universitarie

Per conto dell’Istituto di “Ortofonologia” negli anni 2001/2002 ha coordinato in qualità di Direttore di ricerca, il gruppo di lavoro che ha predisposto gli strumenti per un’indagine conoscitiva cui hanno partecipato dirigenti e docenti di 100 scuole del Lazio

Ha partecipato negli anni 2001/02/03, in qualità di ricercatrice al progetto “Modelli formativi@elearning per disabili” per la formazione di operatori della disabilità, autorizzato dalla Regione Lazio.

Ha fatto parte, negli anni 2001/2002 del Gruppo di Lavoro istituito presso il MIUR per la Costruzione di un Servizio di Psicologia scolastica. Si è occupata di progettare interventi di psicologia scolastica a sostegno del disagio giovanile.

Su affidamento del Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio nell’anno 1999/2000, è stata responsabile del progetto che l'IRRSAE Lazio ha realizzato per attivare 37 corsi di formazione per le Funzioni Strumentali per Roma e provincia. In tale ruolo ha partecipato alla progettazione dei moduli formativi, alla costruzione di percorsi, degli strumenti e al monitoraggio del progetto.

 

Pubblicazioni
Docente di psicologia del lavoro nel corso di management per le funzioni di coordinamento delle professioni sanitarie presso l’Università “Regina Apostulorum” Università Europea sede di Roma dall’Anno Accademico 2005/06 all’A /A 2008/2009.

Docente di Psicologia dinamica presso la Scuola di Specializzazione post laurea per medici e psicologi ad indirizzo Umanistico Bioenergetico “ Psicoumanitas ” Legalmente riconosciuta dal Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca dall’ A /A 2005/06 -2008/09.

Docente di psicologia clinica nel Corso biennale post-universitario di formazione professionale in Psicologia clinica e psicoterapia, organizzato dalla Scuola Medica Ospedaliera di Roma e della Regione Lazio. (Ente con personalità giuridica riconosciuto ai sensi dell’art.12 C.C. con Delibera Regionale 3210 del 5 giugno 1981) dall’Anno Accademico 1997/98 –all’A /A 2008/2009.

 

• R. Sonnino, Meditazione, intelligenza emotiva, gruppi d'incontro Psicoterapia Umanistica: l’anima del corpo in A. Lo Iacono, Ed. Franco Angeli, 2017 Milano.
• R. Sonnino, Psicologia e Scuola, Pubblicato in A. Lo Iacono, Psicologia e Psicologi in Italia Ed. Alpes, Roma 2016
• R. Sonnino, Emozioni Stress e benessere nelle organizzazioni, Pubblicazione della ricerca sullo stress nelle organizzazioni scolastiche a cura del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Roma 2010
• R. Sonnino, Emozioni in barca, in A. Lo Iacono, Psicoterapeuta in mare, la sfida della psicoterapia, Ed Alpes Roma 2009
• R. Sonnino, Inserto Salute di “Repubblica” articolo sul Successo e Intelligenza Emotiva, 2009
• Lo Iacono, R. Sonnino, Respirando le emozioni. Psicofisiologia del benessere, Ed. Armando Roma 2008
• R. Sonnino, Il Focus Group, in La sala degli specchi: comunicazione e psicologia gruppale. Strumenti di lavoro per la comunicazione di gruppi in ambito psicoterapeutico e psicosociale, Franco Angeli Milano 2007
• R. Sonnino, Il Servizio di Psicologia Scolastica (SPS) a sostegno della ricerca e del cambiamento in: Carlo Trombetta,”Il Servizio di Psicologia scolastica. Una sfida per la scuola” Ed. Kappa 2007
• Rossella Sonnino, La Peer education, Ed. Quaderni CESVOT, Firenze 2006.
• Rossella Sonnino, Qualità a scuola: Progetti, Processi, Strumenti, Atti del Convegno, Ed. IRRE Lazio 2004
• Rossella Sonnino, SARA in Formazione III Modulo: Metodi e tecniche di rilevazione e analisi dei dati, IV Modulo Metodologie di reporting, Quaderni di lavoro ad uso delle scuole- Ed. IRRE- Lazio 2003.
• Rossella Sonnino, SARA in Formazione, I Modulo: Analisi della domanda di consulenza per l’Autovalutazione nelle scuole II Modulo Metodi e Strumenti di rilevazione per l’autovalutazione, Quaderni di lavoro ad uso delle scuole- Ed. IRRE- Lazio 2003.
• Rossella Sonnino, Il Pronto Intervento Psicosociale (PIP) in Psicologia della Solitudine, di Antonio Lo Iacono, Ed. Editori Riuniti Roma 2003.
• Rossella Sonnino, La scuola dell’infanzia in rete: le finalità, la valenza organizzativa, la crescita culturale in La scuola dell’infanzia nell’autonomia scolastica: il Piano dell’Offerta Formativa, Ed Anicia 2003 Roma.
• Rossella Sonnino, La scuola dell’infanzia come sistema organizzativo progettuale in La scuola dell’infanzia nell’autonomia scolastica: il Piano dell’Offerta Formativa, Ed. Anicia 2003 Roma.
• Paola Fattoretto, Rossella Sonnino Progettare la Valutazione d’Istituto Ed. Anicia, 2002 Roma
• Rossella Sonnino, La Formazione on-line delle Funzioni Obiettivo, Ed. Franco Angeli, 2002 Milano.
• Rossella Sonnino, Progetto SARA, standard di autovalutazione di rete in Per la costruzione di un sistema di ricerca educativa (a cura di Ornella Pisano) Ed.Franco Angeli, 2002 Milano.
• Rossella Sonnino, Dinamiche relazionali e sviluppo dell’identità personale e sociale del bambino, Ed. Franco Angeli, 2000 Milano.
• P. Fattoretto, R.Sonnino, Autonomia un percorso di ricerca -azione nella scuola, Ed. Franco Angeli, 2000 Milano.
• Rossella Sonnino, L’idea di formazione: significati, rappresentazioni, processi di mutamento, competenze in Rapporto di sintesi del Ministero Pubblica Istruzione, Monitoraggio iniziative di formazione nell’ambito della Autonomia Ed. Le Monnier, 2000 Firenze
• Rossella Sonnino, Organizzazione, territorio, progettazione, materiali di lavoro a supporto della formazione e valutazione degli insegnanti, Ed. IRRSAE Lazio, Roma1999
• Rossella Sonnino, Metodologie sperimentali e ricerca educativa nella scuola dell’infanzia in
La Nuova scuola dell’infanzia, M. Mozzetti (a cura di), Ed. ANICIA, 1998 Roma.
• Rossella Sonnino, Drammautogeno: l’intervallo della spontaneità, Ed. Noi Psicologia, 1994 Milano.
• Rossella Sonnino, Gruppo d’incontro e drammautogeno, Ed. Noi Psicologia,1994 Milano.
• Rossella Sonnino, Il burn-out dello psicopedagogista in A. Lo Iacono L’operatore bruciato, Ed. Melusina, 1991 Roma.
• Rossella Sonnino, Comunicazione e drammautogeno, creatività e psicosoma nelle dinamiche educative, Ed. AS.IPA., Tusculum, 1987 Roma.

Istruzione e formazione

 

 

 

 

 

2016/ in corso

Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca – Ufficio Scolastico Regionale Lazio

Referente per la Formazione – RETE delle scuole - Ambito Territoriale -1- Roma

Capofila della RETE di Scuole dell’Ambito Territoriale 1 per la formazione in servizio del personale della scuola inerente l’innovazione didattica e organizzativa.

 

2017/ in corso

Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca – Ufficio Scolastico Regionale Lazio

Direttore di corso – Dirigenti Scolastici della RETE di scuole dell’Ambito Territoriale -1- Roma

Direttore del corso relativo alla formazione dei Dirigenti Scolastici della RETE di Scuole dell’Ambito Territoriale 1 e dei DS neoassunti – “Le Dimensioni della progettualità scolastica e i relativi atti di indirizzo”
Progettazione di attività e ricerca-azione, formazione e aggiornamento dei Dirigenti Scolastici. Ricerca-intervento con i DS della rete; elaborazione di strumenti di monitoraggio, valutazione, e report.

 

2017/ in corso

Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca – Ufficio Scolastico Regionale Lazio

Direttore di corso – Docenti della RETE di scuole dell’Ambito Territoriale -1- Roma

Direttore del corso relativo alla formazione dei docenti di ogni ordine e grado della RETE di Scuole dell’Ambito Territoriale 1 – “Valutazione e Miglioramento”
Progettazione di attività e ricerca-azione, formazione e aggiornamento dei Docenti. Ricerca-intervento con i Docenti della rete; elaborazione di strumenti di monitoraggio, valutazione, e report.

 

2017/ in corso

Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca – Ufficio Scolastico Regionale Lazio

Direttore di corso – Docenti della RETE di scuole dell’Ambito Territoriale -1- Roma

Direttore del corso relativo alla formazione dei docenti di ogni ordine e grado della RETE di Scuole dell’Ambito Territoriale 1 – “Didattica per Competenze e Innovazione Metodologica”
Progettazione di attività e ricerca-azione, formazione e aggiornamento dei Docenti. Ricerca-intervento con i Docenti della rete; elaborazione di strumenti di monitoraggio, valutazione, e report.

 

 

 

 

 

2011/ in corso

Università degli Studi di Roma- “La Sapienza” Facoltà di Psicologia

Coordinatore e Tutor di Tirocinio Formativo

Gestione, organizzazione e supervisione delle attività di formazione teorico-pratiche per il tirocinio formativo degli studenti di Psicologia – Indirizzo Clinico ed Evolutivo

Mi occupo della progettazione delle attività teorico-pratiche per i laureati in psicologia curando, scientificamente e organizzativamente, le attività di valutazione degli alunni BES, ADHD. DSA; le procedure di screening precoce per la scuola dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado; la supervisione degli strumenti di valutazione per la diagnosi precoce dei disturbi dell’apprendimento e l’organizzazione della reportistica dedicata. .
Progettazione delle attività di orientamento scolastico, cura della predisposizione di strumenti di analisi quantitativa e qualitativa, produzione ed elaborazione rapporti, statistiche, sistemi di valutazione.

 

2011/ in corso

Università LUMSA Libera Università Maria Santissima Assunta – Roma- Scienze della Formazione Primaria

Coordinatore dei tutor per il Tirocinio Formativo

Gestione, organizzazione e supervisione delle attività teorico-pratiche di osservazione sistematica, realizzazione guidata di percorsi di apprendimento e valutazione per il tirocinio formativo degli studenti di Scienze della Formazione Primaria

Organizzazione, presso l’IC “Regina Elena“ di Roma del Tirocinio Formativo degli studenti di Scienze della Formazione Primaria per il consolidamento delle conoscenze e competenze in settori disciplinari di base (linguistico-letterari, matematici, di scienze fisiche e naturali, storici e geografici, artistici, musicali e motori)
Coordinamento dei docenti tutor per la predisposizione delle attività teorico-pratiche del gruppo classe dei settori di scuola (Infanzia - Primaria). Le attività mirano allo sviluppo e al potenziamento delle competenze progettuali e valutative dei futuri insegnanti, fornendo altresì le basi relative alla conoscenza della normativa scolastica vigente, orientata all’analisi del funzionamento della scuola anche nei suoi rapporti con il territorio.
Le attività pratiche mirano a costruire competenze professionali, capacità relazionali e gestionali attraverso la simulazione e il lavoro di gruppo.

2015/ in corso

Università degli Studi di Roma- “La Sapienza” Facoltà di Scienze MM.FF.NN-

 

Componente Esperto in qualità di Dirigente Scolastico

Componente Esperto in qualità di Dirigente Scolastico del Consiglio di Facoltà del Corso di Tirocinio per la gestione delle attività di Tirocinio Formativo Abilitante - Nomina dell’USR Lazio- DDG131/2015-
Membro della Commissione di Esami finali Tirocinio Formativo Abilitante per le classi 38, 47, 49

 

Organizzazione delle Attività di Tirocinio per gli studenti iscritti ai percorsi formativi di TFA
Predisposizione degli strumenti di valutazione e questionari per gli insegnanti tutor sulle conoscenze e competenze acquisite dagli studenti nei settori disciplinari di riferimento.
Predisposizione delle prove d’esame e valutazione.

 

2005/in corso

 

Scuola di Specializzazione quadriennale post laurea per medici e psicologi ad indirizzo Umanistico Bioenergetico “Psicoumanitas” Legalmente riconosciuta dal Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca cod. 199.

Coordinatore scientifico e didattico

Progettazione del Piano Didattico formativo degli studenti. Coordinamento scientifico delle attività di formazione e di valutazione.

Nella sua attività di ricerca, formazione e consulenza l’attività della scuola si collega a Istituzioni e varie Università. Gli interventi vengono attuati su quattro livelli: individuo, gruppo, comunità e organizzazioni
La verifica costante del Piano Didattico di Formazione consente un'effettiva integrazione del sapere accademico e del sapere professionale. Sono costantemente progettate e monitorate le attività di studio/applicazione, ricerca di base e ricerca applicata per una formazione fondata sull'evidenza oggettiva e sull'efficacia. Supervisione, realizzazione di eventi (seminari, convegni, workshop) incontri di progettazione valutazione e analisi statistica.

 

2014/2015

MIUR / Reti di scuole del Primo Municipio – Roma- Istituto di Ortofonologia- Roma

 

Capofila della rete di scuole e Direttore responsabile scientifico e organizzativo della ricerca/progetto

Progettazione, avvio partenariati e protocolli. Progettazione di attività di consulenza, ricerca-azione, formazione e aggiornamento per docenti. Ricerca-intervento nei gruppi classe; elaborazione di strumenti di monitoraggio, valutazione, analisi statistica e report

 

PROGETTO M.A.P.P.A “ MOTIVARE ACCOGLIERE PER PROMUOVERE APPRENDIMENTO”
Le azioni realizzate nell’ambito del progetto MAPPA, hanno previsto attività integrative complementari a quelle svolte nel curriculo didattico (attività di valutazione, screening, inclusione, creatività e psicomotricità) che hanno coinvolto gli alunni delle classi della scuola primaria e gli alunni della Scuola dell’Infanzia; il corpo docente e i genitori
Tali azioni, mirate a contribuire alla prevenzione del disagio e all’inclusione degli alunni (stranieri e con disabilità) hanno previsto la realizzazione di attività diversificate proposte attraverso percorsi individuali, lavori in piccoli gruppi e nel gruppo classe, in orario sia scolastico che extrascolastico.
E’ stato effettuato uno screening degli alunni (circa 500 bambini) delle classi della scuola primaria relativo agli ambiti: grafico - visuo-spaziale- scrittura e lettura, come capacità tecniche
Per l’analisi di tali aree sono state utilizzate prove standardizzate ed è stata inoltre effettuata una analisi qualitativa delle prestazioni.
Attraverso la conoscenza diretta di ogni bambino, grazie a momenti di dialogo e condivisione delle attività, si è potuto analizzare, inoltre, anche gli ambiti linguistico, psicomotorio ed emotivo.
A seguito di una analisi delle prestazioni sono stati elaborati i profili organizzativi di ogni bambino e si è proceduto con un colloquio con le insegnanti delle classi per il confronto rispetto al singolo soggetto e all’andamento globale della classe. Nel corso di tali incontri sono stati realizzati momenti di informazione e scambio rispetto alle tematiche principali relative ai disturbi dell’apprendimento, del linguaggio e ai disagi emotivi.
Si è partecipato alle riunioni con i referenti della dislessia, dei BES e del sostegno al fine di individuare i soggetti più problematici per i quali era ritenuta opportuno l’attivazione di quanto previsto dalla Legge 170/2010 e dalla normativa BES. E’ stata fornita inoltre una consulenza rispetto alle procedure da seguire nel caso di tali segnalazioni alla famiglia e agli enti di competenza.
Per quanto riguarda i bambini di prima elementare a distanza di 3 mesi è stato effettuato un re-test per monitorare l’andamento e i progressi individuali, seguiti da un ulteriore colloquio con gli insegnanti di classe.
In alcune classi, inoltre, sono state effettuate proposte didattiche di recupero attraverso un laboratorio extracurriculare nell’area della scrittura creativa.

2013/14.
MIUR – Ufficio Scolastico Regionale del Lazio- Rete di Scuole del Primo Municipio- Istituto di Ortofonologia di Roma (IDO)
Direttore di ricerca e responsabile scientifico della ricerca/progetto
Progettazione, avvio partenariati e protocolli. Progettazione di attività di consulenza, ricerca-azione, formazione e aggiornamento per docenti. Ricerca-intervento nei gruppi classe; elaborazione di strumenti di monitoraggio, valutazione e analisi statistica.

Progetto/ Ricerca - ”Possibilità in Rete per Organizzare e Vivere l’ Accoglienza- PROVA”
Progetto di formazione e ricerca azione
I percorsi di formazione e di ricerca azione hanno coinvolto i docenti degli Istituti Comprensivi del Primo Municipio e hanno riguardato l’integrazione scolastica con particolare attenzione al coinvolgimento delle famiglie,
La rilevazione effettuata nelle scuole della rete, ha evidenziato: - un crescente aumento di alunni affetti da disabilità psicofisiche, in particolare da autismo; - un crescente aumento di certificazioni per DSA-episodi di mutismo selettivo; Nelle scuole sono presenti, inoltre, alunni che presentano sordità infantile. La complessità dei problemi rilevati ha evidenziato l’esigenza di focalizzare subito i disturbi specifici, fin dai primissimi anni di scuola: - per migliorare la capacità di lettura dei “bisogni speciali” di ciascun allievo da parte dei docenti di classe, di sostegno e degli operatori esterni; - per costruire un’organizzazione scolastica flessibile capace di sviluppare con strumenti culturali e azioni mirate anche con apposite tecnologie, le abilità e le competenze di ciascuno (“speciale normalità”); - per sviluppare alleanze educative tra scuola, famiglia e servizi finalizzati a sostenere percorsi evolutivi coerenti con il progetto di vita; - per modellizzare le pratiche comuni condivise e diffondere gli strumenti di individuazione dei bisogni e di programmazione degli interventi didattici secondo l’ICF. Per far ciò si è evidenziata l’esigenza di un momento di formazione specifica di docenti curriculari e di sostegno insieme ai consulenti esterni che hanno condotto le attività di ricerca-azione e sperimentazione di modelli/strumenti costruiti secondo il modello ICF, per sviluppare le aree di potenzialità e migliorare il progetto di vita di ciascun alunno. Il bisogno è legato alla necessità di costruire e applicare nelle diverse situazioni un modello di PEI/PROGETTO DI VITA di rete delle scuole del I Municipio. Tutto ciò ha permesso la creazione di una BANCA DATI tramite il portale di “Dire Giovani” messo a disposizione dell’Istituto di Ortofonologia di Roma “IDO” che ha collaborato alla realizzazione del progetto “PROVA”.
La Sperimentazione guidata in classe/scuola/rete si è tradotta in una consulenza agli insegnanti con incontri operativi sulle problematiche specifiche, supporto didattico e psicopedagogico e indicazioni sulle modalità di intervento, materiali e attività più idonee per la classe. Analisi con i docenti dei modelli di PEI utilizzati dalle singole Scuole. Costruzione di un modello condiviso di rete sulla base del modello ICF per gli alunni con diversa abilità
Il progetto ha adottato il principio del learning by doing attraverso l’intervento di consulenti esperti che, con le loro proposte operative, Hanno affiancato i docenti nello studio e nell’implementazione nelle classi di attività specifiche rivolte agli allievi per gli interventi finalizzati alla costruzione dell’ICF.

 

2011/2012

MIUR e Associazione “Movimento Bambino”

Direttore di ricerca e responsabile scientifico del progetto
Progettazione, avvio partenariati e protocolli. Progettazione di attività di consulenza, ricerca-azione, formazione e aggiornamento per docenti con la definizione di un Seminario presso l’Accademia dei Lincei. Ricerca-intervento nei gruppi classe; elaborazione degli strumenti di ricerca, monitoraggio, valutazione, analisi statistica e report di ricerca

Progetto “DI CHE FIABA SEI” sulla prevenzione dei comportamenti a rischio a scuola e interventi per lo sviluppo positivo della affettività nei bambini dai 6 ai 14 anni, parte dal presupposto che riuscire a scrivere di sé, parlare della propria paura, o della propria rabbia, è un passo importante inizialmente per il bambino e successivamente per l’adolescente perché si realizza una graduale presa di contatto con le proprie emozioni. Ha coinvolto gli alunni delle prime, seconde e quinta classe della scuola primaria, terze classi della scuola secondaria di primo grado per un totale di 300 studenti compresi in una fascia di età da 10 a 14 anni.
Proprio in questa fascia d’età, i ragazzi diventano più fragili: le relazioni, sia tra coetanei che tra adulti e ragazzi, spesso si fanno più complesse; La ricerca della propria identità diventa, quindi, un dedalo di situazioni ingarbugliate, da cui a volte è difficile liberarsi. Solo conoscendo la propria storia, le proprie risorse e i propri limiti si diventa consapevoli di se stessi e si acquista la fiducia necessaria. La ricerca ha proposto la storia autobiografica per aiutare gli allievi a riflettere su se stessi, fare silenzio dentro di sé per ragionare sulle proprie scelte ripercorrendo le tappe di alcuni eventi significativi. L’autobiografia si è rivelata un utile strumento per riflettere ed eventualmente operare dei cambiamenti Il Progetto è stato qualcosa di più del racconto autobiografico perché il bambino rivolgendosi ad un’amica per parlare di sé si è calato nei panni del protagonista per riflettere sulle possibili soluzioni.
Il Progetto è stato indirizzato allo sviluppo della “conoscenza di sé” che ha, tra le altre finalità, quella prioritaria di far acquisire al preadolescente consapevolezza e autostima, anche in previsione delle scelte future.
Il percorso, si è svolto all’interno dell’area letteraria, in particolare nelle due ore settimanali dedicate all’antologia e al laboratorio di poesia, prevedendo i seguenti obiettivi:
Conoscere le tecniche narrative dell’autobiografia; Apprendere, grazie alla lettura di pagine autobiografiche di alcuni autori, aspetti e valori della vita; Conoscere momenti importanti della vita di qualche autore e acquisire alcune specifiche competenze ( produrre un testo seguendo le regole del genere; narrare le proprie esperienze con linguaggio appropriato, corretto e in ordine cronologico, cercando di comunicare emozioni e riflessioni; confrontare le proprie esperienze con quelle degli altri per migliorare la conoscenza di sé). Sono stati ideati degli strumenti di intervento, protocolli specifici per la ricerca/azione e strumenti per la valutazione psicologica e degli apprendimenti.

2011/2014

Primo Municipio “Roma Centro” - Comune di Roma L.285. Anni 2011/12/13/14.

Direttore di ricerca e responsabile scientifico della ricerca/progetto

Progettazione, avvio partenariati e protocolli. Progettazione di attività di consulenza, ricerca-azione, formazione e aggiornamento per docenti. Ricerca-intervento nei gruppi classe; elaborazione di strumenti di monitoraggio, valutazione e analisi statistica.

Progetto sul Benessere a scuola e prevenzione del bullismo-
”Benessere Ricerca Emozione Conoscenza Contatto Incontro Ascolto - B.R.E.C.C.I.A”
Le attività rivolte agli studenti hanno puntato a:
Favorire l’integrazione socio- affettiva, emozionale e culturale in un clima di permanente accoglienza.
Osservare correttamente il comportamento degli alunni per individuare i fattori contestuali che determinano il disagio. Valorizzare le risorse personali dei soggetti svantaggiati per favorire la motivazione all’apprendimento. Recuperare carenze cognitive e abilità logiche, linguistico - espressive e di metodo. Accrescere l’autostima e l’autoefficacia. Acquisire la conoscenza di sé e la consapevolezza delle proprie emozioni. Accrescere la capacità di cooperazione nel gruppo.
Le attività rivolte ai genitori hanno puntato a:
Attivare un servizio di informazione e formazione per favorire la corresponsabilità educativa nel processo di crescita dell’alunno attraverso la creazione di uno Sportello di ascolto in presenza e on-line “Chiedilo all’esperto”; Offrire un supporto per un’appropriata interpretazione del disagio scolastico dei figli;
Operare un coordinamento di interventi adeguati all’assunzione di atteggiamenti e relazioni appropriate dei docenti verso l’alunno e la famiglia, con modificazioni positive ed efficaci della comunicazione in classe;
E ’stato attivato uno Sportello di consulenza “Breccia” online e in presenza dove hanno trovato ascolto le situazioni problematiche dei singoli studenti. Utilizzo di operatori esterni per attività differenziate, aperte al territorio del Municipio Roma Centro Storico, per far fronte ai diversi bisogni dei bambini.
Screening per favorire i processi di apprendimento.
Specifici percorsi laboratoriali per la riduzione di difficoltà di apprendimento e per la motivazione allo studio. Focus Group e Circle Time dove discutere e confrontarsi su tematiche comuni.
Sportello di ascolto e consulenza rivolto alle problematiche della relazione tra genitori e figli attraverso momenti di supporto/consulenza individuali ai genitori con esperti psicologi e medici per rispondere ai dubbi e alle domande dei genitori, fornendo in tal modo un supporto costante nella gestione di situazioni difficili e di disagio sociale, scolastico e familiare.
Momenti di supporto/consulenza da parte di esperti Psicologi ai docenti in relazione ad alcune situazioni difficili presenti nelle singole classi.
Momenti di formazione con esperti esterni per offrire ai docenti l’opportunità di ripensare i propri atteggiamenti relazionali, per arricchire la professionalità e renderla più efficace per gli studenti

2009/2010

Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio -

Referente per ANSAS Lazio

Formazione e aggiornamento per docenti- Docenza

Progetto di formazione sulla “Prevenzione del Burnout nelle scuole del Lazio” rivolto a tutti i docenti di ogni ordine e grado. Sono state affrontate le tematiche dello stress lavoro correlato. In qualità di docente del corso ho presentato gli strumenti di valutazione dello stress e le possibili cause. In particolare è stato argomentato l’OSI (Occupational Stress Indicator) come test che fornisce una rilevazione ad ampio spettro dello stress psicosociale in organizzazione. Le diverse sezioni permettono infatti di rilevare quali sono le cause di stress percepite dall’individuo, le conseguenze e le risorse di coping che sente di possedere. Un altro aspetto rilevato dallo strumento è dato dalla valutazione di alcune caratteristiche personali in quanto ci sono aspetti di personalità che possono favorire lo stress più di altri.

2005/2009

MIUR - Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell’Autonomia Scolastica (ANSAS) ex IRRE Lazio

Coordinatrice responsabile del Servizio Ricerca e Sostegno alle Organizzazioni

Progettazione; gestione di progetti complessi e coordinamento team di ricerca; sviluppo di nuove linee di intervento; avvio partenariati, protocolli, collaborazioni con pubblica amministrazione, università imprese private e no profit; attività di monitoraggio e valutazione; bandi nazionali e internazionali e progettazione europea. Supervisione, realizzazione di eventi, incontri di progettazione partecipata e sviluppo di campagne di comunicazione e divulgazione. Progettazione di attività di formazione e aggiornamento; ricerca e analisi statistica.

Coordinatore del Progetto, relativo all'Azione C1, Obiettivo 3, ASSE C, MISURA C1 presentato dall'IRRE Lazio dal titolo:" Supporto alla qualificazione del sistema dell'offerta formativa: studio, definizione e costruzione di un modello di nuovi percorsi formativi per la qualifica di consulente esterno per la valutazione e l'autovalutazione di reti di scuole" (Bando di gara FSE della Regione Lazio del n.139 del 15.02.02.

2007/2008/2009.

ANSAS Lazio – MIUR- Direzione Generale per l’Istruzione post-secondaria

Referente coordinatore ANSAS nucleo territoriale del Lazio

Elaborazione di strumenti di indagine, monitoraggio, valutazione, analisi statistica e report di ricerca

Monitoraggio Nazionale Educazione degli Adulti –EDA-
Monitoraggio nazionale dell'offerta formativa per adulti erogata dalle istituzioni scolastiche nell'anno scolastico2007,2008. L'indagine è stata condotta dall’Agenzia Nazionale per lo Sviluppo della Autonomia scolastica su incarico della Direzione Generale per l’Istruzione post-secondaria e per i rapporti con i sistemi formativi delle regioni e degli Enti locali del MIUR. La sottoscritta si è interessata del monitoraggio delle scuole del Lazio e della stesura del Rapporto di sintesi regionale (luglio 2009). I risultati prodotti derivano dalla rielaborazione statistica delle informazioni che le istituzioni scolastiche hanno fornito direttamente, compilando una scheda di rilevazione in formato elettronico ad accesso riservato. Per la raccolta dei dati sono state contattate le scuole pubbliche statali del territorio nazionale che risultavano ufficialmente impegnate nell'istruzione degli adulti in base agli archivi forniti dai servizi informativi del MIUR. Le principali unità di analisi del sistema sono state: le istituzioni scolastiche, i contatti di rete, le fonti di finanziamento, l’offerta formativa, l’utenza, l’esito dei corsi. Per approfondire l’indagine, sono stati osservati, inoltre, due ulteriori fenomeni dell’istruzione degli adulti: gli stranieri e il microcosmo carcerario. L’offerta formativa censita è stata la seguente: corsi del primo ciclo di istruzione (di alfabetizzazione culturale di scuola primaria con valutazione finale e di scuola secondaria di i grado con esame di stato), corsi a favore di cittadini stranieri per l’integrazione linguistica e sociale.
Conclusa la fase di raccolta, le informazioni sono state pulite, rielaborate dal punto di vista statistico, organizzate e riprodotte all'interno di un programma di navigazione telematico. Il programma di
Navigazione offre una rappresentazione di tipo quantitativo del sistema dell’istruzione degli adulti.

2007/2008

Università di Roma” La Sapienza” – Cattedra di Medicina Sociale- Dipartimento di Medicina Sociale ANSAS /Lazio

Direttore di ricerca dell’Indagine conoscitiva

Ricerca-intervento nei gruppi classe; progettazione e predisposizione degli strumenti d’indagine. Questionario Conoscitivo, monitoraggio, valutazione, analisi statistica e report di ricerca

L’indagine conoscitiva ”Il bullismo a scuola implicazioni sociali ed affettive” è stata curata dalla sottoscritta in collaborazione con l'Università di Roma la Sapienza - Cattedra di Medicina Sociale. L’obiettivo della ricerca si è tradotto in una indagine sul problema del bullismo tra gli studenti. E’stato selezionato un campione di scuole considerate rappresentative della realtà regionale del Lazio alle quali sono stati proposti due questionari: uno informativo da somministrare ai docenti e genitori e uno conoscitivo per gli studenti dal titolo: Questionario sul Cyberbullismo (Smith et coll. 2005) traduzione italiana. La ricerca ha coinvolto gli allievi/le allieve di 30 scuole del Lazio: primarie (fascia di età 8 /10 anni) tot. 500.
Secondarie di 1° grado (fascia di età 11 /13 anni) tot. 600. Secondarie di 2° grado (fascia di età14/18 anni). La ricerca ha permesso di avviare una discussione con studenti, docenti e genitori sul fenomeno del bullismo nelle sue diverse manifestazioni e di porre in atto, nelle scuole, progetti volti a prevenire situazioni a rischio.

 

2006/2008

ANSAS-Lazio – Reti di scuole della provincia di Roma

Direttore di ricerca e consulenza in attività di monitoraggio
Ricerca-intervento nei gruppi classe; progettazione e predisposizione degli strumenti d’indagine. Monitoraggio, valutazione, analisi statistica e report di ricerca

Progetto PRO.VA.RE – “Progettare/Valutare/Responsabilizzare-Sperimentazione” e Monitoraggio della Innovazione e della didattica dell' italiano come L2. L'obiettivo del progetto è stato il potenziamento delle competenze dei docenti referenti di scuole con elevato numero di allievi stranieri per sostenere l'apprendimento dell'italiano come L2, competenza trasversale a tutte le discipline; sperimentazione di innovazioni disciplinari e didattiche. L 'obiettivo specifico è stato quello di potenziare la capacità dei docenti di costruire prove per valutare le competenze linguistiche iniziali degli studenti stranieri, analizzare le diverse fasi dell'interlingua e interpretare l'errore, progettare percorsi specifici interdisciplinari di supporto anche attraverso l'uso delle nuove tecnologie, il cooperative learning, la semplificazione dei testi, ecc. sperimentare nei consigli di classe e nelle scuole parametri condivisi per la valutazione. Il progetto, si è realizzato attraverso la metodologia della ricerca- azione, ha previsto
7 incontri con i referenti delle scuole coinvolte, nell’anno scolastico 2006-2007, nel percorso di formazione: la lingua per apprendere: percorsi interculturali di insegnamento dell'italiano come l2 nelle scuole superiori. Tale attività è servita a monitorare e valutare i risultati della sperimentazione degli strumenti e delle modalità operative condivise durante il corso di formazione ed attivate nelle classi per realizzare percorsi di riprogettazione. Durante gli incontri sono state analizzate le prove di entrata degli studenti stranieri e i risultati ottenuti dopo la prima parte dell'anno scolastico; sono stati monitorati i percorsi individualizzati di apprendimento dell'italiano come L2 attivati nei laboratori e le attività di cooperative learning realizzate per facilitare lo studio delle diverse discipline. Sono stati monitorati anche i processi per giungere alla valutazione dei risultati attraverso parametri condivisi nei consigli di classe e di Istituto che sperimentano l'adattamento del framework europeo all'insegnamento dell'italiano come L2. I risultati del progetto si sono tradotti nel: miglioramento delle competenze in italiano come l2 degli studenti stranieri; riduzione del drop -out degli allievi stranieri alla fine del primo ciclo di Istruzione e nel biennio delle superiori; miglioramento delle capacità di progettare interventi comuni tra docenti di diverse aree disciplinari; confronto di esperienze e materiali all'interno delle scuole e della rete.

2005/2006

ANSAS Lazio - Università di Roma ”La Sapienza” – Facoltà di Psicologia 2-

Direttore di ricerca – Responsabile scientifico

Progettazione, avvio partenariati e protocolli. Progettazione di attività di consulenza, ricerca-azione, formazione e aggiornamento per docenti. Ricerca-intervento con i docenti della rete; elaborazione di strumenti di monitoraggio, valutazione, analisi statistica e report.

Counseling Valutativo- rivolto a 100 istituzioni scolastiche del Lazio. Il progetto si è posto l'obiettivo di sviluppare, attraverso un percorso di ricerca - azione, la formazione del personale di scuole collegate in rete, per giungere ad identificare indicatori e "standard" comuni al fine di attivare sistemi di valutazione d'istituto, confrontabili e condivisi tra scuole operanti in uno stesso territorio. Una ricerca preliminare ha permesso di identificare un'iniziale mappa di indicatori di qualità del servizio scolastico, attraverso l'uso di strumenti di analisi quantitativa e qualitativa che sono stati implementati in ogni singola scuola coinvolta nel percorso di formazione. Gli obiettivi del progetto di counseling valutativo sono stati quelli di favorire la costituzione di reti di scuole in grado di individuare, attraverso una pluralità di approcci, comuni standard di qualità per la valutazione di sistema e per la condivisione di alcuni processi finalizzati al miglioramento dell'offerta formativa, in una prospettiva di certificazione. A tal fine,sono stati identificati all'interno di ogni rete standard comuni di valutazione sulle competenze dei soggetti coinvolti nel processo formativo;- i modelli organizzativi;- i modelli relazionali;- i modelli progettuali, didattico curricolari. Il progetto ha permesso di potenziare le competenze di analisi quantitativa e qualitativa dei docenti referenti delle scuole in rete (docenti delle scuole che hanno partecipato alla formazione; docenti F.S. per la valutazione; docenti facenti parte dei team per la valutazione delle scuole. Il progetto prevedeva di favorire la crescita di un sistema di comunicazione e attivare processi di benchmarking interni ed esterni tra reti di scuole e di promuovere la condivisione di un comune codice deontologico professionale degli operatori delle scuole in rete; individuare modelli di procedure e formare operatori competenti per avviare la costruzione un primo sistema di certificazione dell'offerta formativa delle singole istituzioni scolastiche coinvolte nel progetto. Composizione del campione: reti territoriali 14; scuole per rete 15- il modello progettuale proposto ha consentito di definire, con maggiore precisione, il ruolo ed il significato della rete locale. La rete locale come sistema temporaneo di competenze è stato in grado di: attivare il processo di implementazione di progetti e modelli di valutazione della scuola nei diversi istituti/sedi coinvolte, fornire una consulenza di progetto e metodologica prossima alle diverse situazioni scolastiche e rispondente alle specificità del territorio, diffondere una cultura e delle competenze distintive per la gestione di sistemi di valutazione e autovalutazione della scuola

 

2005/2006

ANSAS - MIUR

Coordinatore

Progettazione, coordinamento tecnico-operativo, formazione nazionale, stesura di un rapporto finale

Progetto Nazionale R.I.SO.R.S.E. per la scuola primaria ha perseguito le seguenti finalità: 1.Sostenere le
scuole nei processi di innovazione metodologica ed organizzativa in funzione della riforma, attraverso laboratori di ricerca educativa e assumendo come tema portante quello del portfolio delle competenze.2. Individuare i percorsi più efficaci per raggiungere, nei singoli contesti locali, il massimo sviluppo delle potenzialità della scuola in relazione alla tematica del progetto.3. Documentare la ricerca attraverso la descrizione degli elementi più significativi del processo attuato.4. Disseminare le esperienze realizzate per renderle comprensibili e fruibili da altre realtà scolastiche, con le opportune curvature richieste dalle specifiche situazioni ambientali. Il progetto ha previsto diverse fasi: acquisire ed analizzare il protocollo nazionale della ricerca. Adattare il protocollo di ricerca nazionale alla realtà regionale del Lazio Partecipare ai momenti di formazione nazionale sul progetto. Istituire e
Gestire i laboratori di ricerca nelle scuole selezionate. Accompagnare e sostenere, attraverso gli incontri con i docenti di classe delle scuole selezionate, la riflessione sulle problematiche legate all’applicazione della riforma con particolare riguardo al portfolio delle competenze, individuando, attraverso una ricerca congiunta, le soluzioni operative più adeguate al contesto locale. Curare la documentazione relativa ai percorsi di ricerca. Il Progetto ha visto la redazione da parte della sottoscritta del rapporto finale della ricerca che evidenzia la Partecipazione attiva delle scuole nella ideazione e predisposizione dei Portfoli delle competenze degli alunni.

2000/2004

IRRE-Lazio- MIUR- Ufficio Scolastico Regionale Lazio –INVALSI

Coordinamento- Direzione- Referente di progetto

Progettazione; gestione di progetti complessi e coordinamento team di ricerca; sviluppo di nuove linee di intervento; avvio partenariati, protocolli, collaborazioni con pubblica amministrazione, università imprese private e no profit; attività di monitoraggio e valutazione; bandi nazionali e internazionali e progettazione europea. Supervisione, realizzazione di eventi, incontri di progettazione partecipata e sviluppo di campagne di comunicazione e divulgazione. Progettazione di attività di formazione e aggiornamento; ricerca e analisi statistica.

Esperto nel settore della valutazione organizzativa e degli apprendimenti
Si enunciano i progetti più significativi:
Referente IRRE Lazio nel gruppo della Formazione IRRE-Invalsi, gennaio 2004 ha realizzato una prima rilevazione dei progetti di formazione sulla valutazione realizzati nelle diverse regioni italiane, ed ha avviato la realizzazione di moduli di formazione a distanza e in presenza sui temi della valutazione.

Componente del Gruppo Nazionale dell'INVALSI (Istituto Nazionale per la Valutazione sistema dell’Istruzione) per la realizzazione del Progetto Pilota di valutazione 3, ha partecipato ai lavori di progettazione delle attività connesse al progetto. Anno 2003.
Componente del Gruppo Regionale del Lazio per la valutazione, costituito presso l'Ufficio Scolastico Regionale, ha partecipato alla predisposizione dei materiali per la formazione dei referenti delle scuole e alla formazione. Anno 2004.

Componente del gruppo di progetto, istituito con decreto del Direttore Generale del Lazio n.1826 del 31703/2003, per la realizzazione del "Progetto di ricerca per la costruzione di un Sistema Regionale di Qualità del Servizio Scolastico.”

Ha svolto attività di ricerca e monitoraggio come componente del team regionale del Lazio nel Progetto Nazionale del Ministero della Pubblica Istruzione “Monitoraggio Nazionale delle iniziative di formazione degli insegnanti nell’ambito dell’autonomia”. (Anni 2001/02-2002/03-2003-04)

Componente della Commissione dell’Educazione Interculturale “Progetto ALI” (Accoglienza, Lingua, Intercultura), istituita presso l’Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio, anni 2001/02- 2002/03-2003/04, ha partecipato ai lavori di progettazione degli interventi e predisposto gli strumenti d’indagine e monitoraggio per docenti e dirigenti coinvolti nei percorsi di Formazione sulle tematiche interculturali.

Direttore di ricerca, responsabile scientifico, del Progetto SARA (Standard Autovalutazione Reti Autonomia) realizzato in convenzione con la Facoltà di Psicologia 2 dell’Università “La Sapienza” di Roma. Questo progetto, in atto dal 2000 al 2004, ha coinvolto i team di valutazione e autovalutazione di circa 250 Istituzioni scolastiche della Regione Lazio. Il progetto SARA si è articolato in diversi momenti operativi:
• Progettazione. Definizione dell’impianto metodologico e degli obiettivi dell’intervento, della ricerca e del monitoraggio
• Promozione del sistema di rete. Costituzione di gruppi di docenti referenti di reti territoriali di scuole (docenti delle scuole che hanno partecipato al primo anno di formazione)
• Primo livello di formazione dei docenti FS perla valutazione. Interventi di formazione specifica a completamento del ciclo di competenze già sviluppate sui temi della valutazione qualitativa e quantitativa - tutoraggio - benchmarking interno ed esterno
• Secondo livello di formazione dei docenti FS. Interventi di formazione coordinati con le attività delle Facoltà di psicologia e pedagogia per il consolidamento di competenze specifiche (costruzione di prove oggettive; studio di caso; reporting ecc.), per la valutazione dei sistemi di rete
• Costruzione di modello di autovalutazione. Identificazione di indicatori, modelli, procedure, strumenti per valutare l'offerta formativa; certificazione di alcuni standard di processo condivisi
• Implementazione di sistema. Implementazione di sistema attraverso il contributo di esperti nell’attività di coordinamento, monitoraggio nelle reti e, su domanda, nei singoli istituti che lo richiedano.

Componente del Gruppo Regionale di ricerca del Monitoraggio dell'Autonomia Scolastica nell'anno 2000/2001, come componente del team regionale, ha partecipato al Monitoraggio Nazionale delle Sperimentazioni dell’Autonomia nelle 100 Istituzioni scolastiche della Regione Lazio;

Componente della Commissione di Coordinamento Scientifico, controllo ed analisi dei dati avviata dal MPI per l'Indagine qualitativa sugli esiti della formazione a distanza delle Funzioni Strumentali, con riferimento all'interazione nei Forum attivati dall’ex INDIRE - Coordinamento Formazione Insegnanti, ha partecipato alla ricerca attraverso attività di direzione, progettazione.

Ha coordinato da Marzo a Dicembre 2001 per conto dell’Istituto di Ortofonologia di Roma la commissione Tecnico scientifica preposta alla realizzazione del Convegno Nazionale “Dialogando con la scuola” che si è tenuto a Roma a dicembre 2001.

Per conto dell’Istituto di “Ortofonologia” negli anni 2001/2002 ha coordinato in qualità di Direttore di ricerca, il gruppo di lavoro che ha predisposto gli strumenti per un’indagine conoscitiva cui hanno partecipato dirigenti e docenti di 100 scuole del Lazio

Ha partecipato negli anni 2001/02/03, in qualità di ricercatrice al progetto “Modelli formativi@elearning per disabili” per la formazione di operatori della disabilità, autorizzato dalla Regione Lazio.

Ha fatto parte, negli anni 2001/2002 del Gruppo di Lavoro istituito presso il MIUR per la Costruzione di un Servizio di Psicologia scolastica. Si è occupata di progettare interventi di psicologia scolastica a sostegno del disagio giovanile.

Su affidamento del Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio nell’anno 1999/2000, è stata responsabile del progetto che l'IRRSAE Lazio ha realizzato per attivare 37 corsi di formazione per le Funzioni Strumentali per Roma e provincia. In tale ruolo ha partecipato alla progettazione dei moduli formativi, alla costruzione di percorsi, degli strumenti e al monitoraggio del progetto.

 

Docente di psicologia del lavoro nel corso di management per le funzioni di coordinamento delle professioni sanitarie presso l’Università “Regina Apostulorum” Università Europea sede di Roma dall’Anno Accademico 2005/06 all’A /A 2008/2009.

Docente di Psicologia dinamica presso la Scuola di Specializzazione post laurea per medici e psicologi ad indirizzo Umanistico Bioenergetico “ Psicoumanitas ” Legalmente riconosciuta dal Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca dall’ A /A 2005/06 -2008/09.

Docente di psicologia clinica nel Corso biennale post-universitario di formazione professionale in Psicologia clinica e psicoterapia, organizzato dalla Scuola Medica Ospedaliera di Roma e della Regione Lazio. (Ente con personalità giuridica riconosciuto ai sensi dell’art.12 C.C. con Delibera Regionale 3210 del 5 giugno 1981) dall’Anno Accademico 1997/98 –all’A /A 2008/2009.

 

• R. Sonnino, Meditazione, intelligenza emotiva, gruppi d'incontro Psicoterapia Umanistica: l’anima del corpo in A. Lo Iacono, Ed. Franco Angeli, 2017 Milano.
• R. Sonnino, Psicologia e Scuola, Pubblicato in A. Lo Iacono, Psicologia e Psicologi in Italia Ed. Alpes, Roma 2016
• R. Sonnino, Emozioni Stress e benessere nelle organizzazioni, Pubblicazione della ricerca sullo stress nelle organizzazioni scolastiche a cura del Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, Roma 2010
• R. Sonnino, Emozioni in barca, in A. Lo Iacono, Psicoterapeuta in mare, la sfida della psicoterapia, Ed Alpes Roma 2009
• R. Sonnino, Inserto Salute di “Repubblica” articolo sul Successo e Intelligenza Emotiva, 2009
• Lo Iacono, R. Sonnino, Respirando le emozioni. Psicofisiologia del benessere, Ed. Armando Roma 2008
• R. Sonnino, Il Focus Group, in La sala degli specchi: comunicazione e psicologia gruppale. Strumenti di lavoro per la comunicazione di gruppi in ambito psicoterapeutico e psicosociale, Franco Angeli Milano 2007
• R. Sonnino, Il Servizio di Psicologia Scolastica (SPS) a sostegno della ricerca e del cambiamento in: Carlo Trombetta,”Il Servizio di Psicologia scolastica. Una sfida per la scuola” Ed. Kappa 2007
• Rossella Sonnino, La Peer education, Ed. Quaderni CESVOT, Firenze 2006.
• Rossella Sonnino, Qualità a scuola: Progetti, Processi, Strumenti, Atti del Convegno, Ed. IRRE Lazio 2004
• Rossella Sonnino, SARA in Formazione III Modulo: Metodi e tecniche di rilevazione e analisi dei dati, IV Modulo Metodologie di reporting, Quaderni di lavoro ad uso delle scuole- Ed. IRRE- Lazio 2003.
• Rossella Sonnino, SARA in Formazione, I Modulo: Analisi della domanda di consulenza per l’Autovalutazione nelle scuole II Modulo Metodi e Strumenti di rilevazione per l’autovalutazione, Quaderni di lavoro ad uso delle scuole- Ed. IRRE- Lazio 2003.
• Rossella Sonnino, Il Pronto Intervento Psicosociale (PIP) in Psicologia della Solitudine, di Antonio Lo Iacono, Ed. Editori Riuniti Roma 2003.
• Rossella Sonnino, La scuola dell’infanzia in rete: le finalità, la valenza organizzativa, la crescita culturale in La scuola dell’infanzia nell’autonomia scolastica: il Piano dell’Offerta Formativa, Ed Anicia 2003 Roma.
• Rossella Sonnino, La scuola dell’infanzia come sistema organizzativo progettuale in La scuola dell’infanzia nell’autonomia scolastica: il Piano dell’Offerta Formativa, Ed. Anicia 2003 Roma.
• Paola Fattoretto, Rossella Sonnino Progettare la Valutazione d’Istituto Ed. Anicia, 2002 Roma
• Rossella Sonnino, La Formazione on-line delle Funzioni Obiettivo, Ed. Franco Angeli, 2002 Milano.
• Rossella Sonnino, Progetto SARA, standard di autovalutazione di rete in Per la costruzione di un sistema di ricerca educativa (a cura di Ornella Pisano) Ed.Franco Angeli, 2002 Milano.
• Rossella Sonnino, Dinamiche relazionali e sviluppo dell’identità personale e sociale del bambino, Ed. Franco Angeli, 2000 Milano.
• P. Fattoretto, R.Sonnino, Autonomia un percorso di ricerca -azione nella scuola, Ed. Franco Angeli, 2000 Milano.
• Rossella Sonnino, L’idea di formazione: significati, rappresentazioni, processi di mutamento, competenze in Rapporto di sintesi del Ministero Pubblica Istruzione, Monitoraggio iniziative di formazione nell’ambito della Autonomia Ed. Le Monnier, 2000 Firenze
• Rossella Sonnino, Organizzazione, territorio, progettazione, materiali di lavoro a supporto della formazione e valutazione degli insegnanti, Ed. IRRSAE Lazio, Roma1999
• Rossella Sonnino, Metodologie sperimentali e ricerca educativa nella scuola dell’infanzia in
La Nuova scuola dell’infanzia, M. Mozzetti (a cura di), Ed. ANICIA, 1998 Roma.
• Rossella Sonnino, Drammautogeno: l’intervallo della spontaneità, Ed. Noi Psicologia, 1994 Milano.
• Rossella Sonnino, Gruppo d’incontro e drammautogeno, Ed. Noi Psicologia,1994 Milano.
• Rossella Sonnino, Il burn-out dello psicopedagogista in A. Lo Iacono L’operatore bruciato, Ed. Melusina, 1991 Roma.
• Rossella Sonnino, Comunicazione e drammautogeno, creatività e psicosoma nelle dinamiche educative, Ed. AS.IPA., Tusculum, 1987 Roma.

 

 

26 giugno 1981
? Laurea in Psicologia Indirizzo Applicativo, presso l’Università degli Studi di Roma il si è occupata, nella propria tesi di Laurea, delle “Modalità e dei Livelli di coinvolgimento della famiglia e della scuola nella diagnostica e nella valutazione clinica”;

1° luglio 1986
? Diploma di Specializzazione post-laurea “Corso quadriennale di formazione in medicina psicosomatica” (indirizzo Bioenergetico Gestaltico) presso l’Università di Roma, Cattedra di Psichiatria -;

1.ottobre.1995
? Psicologa e psicoterapeuta è iscritta all’Albo Professionale degli Psicologi dall’ 8/11/1990 (art. 32 Legge 56/89);
Ha ottenuto il riconoscimento della qualifica di Psicoterapeuta (art. 35 Legge 56/89) con delibera 1/10/95

giugno 1985
? Attestato di specializzazione, conseguito nel I Corso di Formazione per OPERATORI SOCIO SANITARI su “L’approccio medico psicosociale integrato dell’alcolista e della sua famiglia” tenuto dall’Università Cattolica S. Cuore (Istituto di Psichiatria e Psicologia) e l’Università di Zagabria (Clinica Neurologica e Psichiatrica) nel, incluse le due Supervisioni degli Anni 1986/87;

 

7/aprile/2002
? Diploma di specializzazione “Corso biennale post-universitario di formazione professionale in: Psicologia Clinica e Psicoterapia” conseguito, in data riportando all’esame finale la votazione di 70/70. Corso organizzato dalla Scuola Medica Ospedaliera di Roma e a Regione Lazio (S.M.O.R.R.L.), diploma riconosciuto ai fini dei concorsi ai sensi dell’art. 12, 2° comma della L. Regione Lazio n.10 del 18/11/85;

febbraio 2004
? Corso di formazione per Progettista di Formazione Integrata organizzato dalla Regione Lazio per un totale di 200 ore.

30 giugno 2004.
? Diploma ECDL di base “European Computer Driving Licence” conseguita presso AICA il

Gennaio 2007
? Corso di formazione internazionale per la qualifica di Trainer per l’applicazione del modello dell’Emotional Intelligence Six Seconds EQ International. Bologna,

Anni Accademici: 1981/82, 1985/86, 1986/87, 1987/88, 1988/89, 1989/90
? 6 Diplomi di Specializzazione conseguiti nei Corsi Annuali teorico-pratici di Specializzazione e Formazione post-Laurea sulla Psicologia Clinica e Psicoterapia Individuale e di Gruppo. Organizzati Scuola Medica Ospedaliera di Roma e della Regione Lazio negli anni accademici:. (Ente riconosciuto ai sensi dell’art.12 C.C. con Delibera Regionale 3210 del 5 giugno 1981

24/novembre/2001
? Master Biennale in Psicologia dell’Emergenza Esperto in “Psychological Disaster Management” conseguito, per un totale di 100 ore teoriche di formazione e 200 ore di tirocinio riportando all’esame finale la valutazione di “ottimo”. Corso organizzato dalla SIPEM Società Italiana di Psicologia dell’Emergenza presso l’Azienda Policlinico “Umberto I “di Roma.

 

Capacità e competenze personali

Madrelingua Italiano
Altra lingua Inglese

Autovalutazione Comprensione Parlato Scritto
Livello europeo (*) Ascolto Lettura Interazione orale Produzione orale
Buona Buona Buona Buona Buona
(*) Quadro comune europeo di riferimento per le lingue

Capacità e competenze relazionali

Attitudine al lavoro clinico, didattico e di ricerca svolto in équipe come testimoniato dalla pluriennale collaborazione con varie figure professionali e studenti. Esperienze pluriennali di coordinamento di gruppi di lavoro e di ricerca. La mia formazione di tipo psicologico ha agevolato la formazione e il coordinamento di gruppi di lavoro eterogenei facendo in modo che le diversità potessero divenire risorse importanti per il gruppo stesso


Capacità e competenze organizzative

Pluriennale esperienza di coordinamento e direzione di gruppi di lavoro e commissioni.
Negli ultimi quindici anni ha coordinato numerosi studi e ricerche occupandosi di organizzare insieme alle componenti interne ed esterne alla scuola interventi relativi alle dimensioni psicologiche e pedagogiche dell’azione educativa e ai fenomeni del disadattamento scolastico, del miglioramento dell’offerta formativa, del sostegno alla progettazione, alla valutazione e al lavoro dei docenti.

 


Capacità e competenze tecniche

Pluriennale e approfondita conoscenza delle metodologie della ricerca, delle nozioni statistiche correlate e degli strumenti d’analisi più utilizzati nel campo della ricerca scientifica e sociale. Esperta in psicologia del lavoro e delle organizzazioni e dei più importanti strumenti per la diagnosi organizzativa. Conoscenza approfondita dei test per i Disturbi Specifici dell’Apprendimento e la diagnosi precoce,

Capacità e competenze informatiche

Uso quotidiano del computer e dei principali programmi di scrittura, fogli elettronici, elaborazione diapositive, utilizzo di internet e piattaforme web-based. Ottima conoscenza e utilizzo dei sistemi operativi Mac, Microsoft Windows, Uso professionale di software per l'elaborazione testuale (word), la realizzazione di presentazioni multimediali (power point, e strumenti on line), la realizzazione e la gestione di database (excel). Ottima conoscenza dei principali software per la realizzazione di webinar Ottima conoscenza e utilizzo della posta elettronica e dei principali programmi per la gestione di mailing list.

Principali interventi in qualità di relatore:
D ata 2011-2016

? Relatrice al Corso di Formazione per docenti e psicologi organizzato dalla Società Italiana di Psicologia SIPS “L'osservazione sistematica a scuola attraverso il questionario RSR-DSA” Roma /7/2016
? Relatrice al Corso di Formazione per psicologi organizzato dalla Scuola di Specializzazione post-laurea “Psicoumanitas” di Pistoia- con una relazione e un Workshop dal titolo Gli strumenti di analisi qualitativa nella ricerca psicosociale e nella valutazione Roma, 23/25 ottobre 2016
? Relatrice al Convegno Internazionale “Disagi Emozionali e Regolazione degli Affetti in Tempo di Crisi” organizzato dalla Società Italiana di Psicologia SIPSIC con un Workshop dal titolo: “Respirando le Emozioni: strumenti per far crescere l’intelligenza Emotiva” e una relazione scientifica per la presentazione dello strumento di indagine psicologico emozionale- “La Finestra Emozionale” di cui la stessa è ideatrice. Roma, 21/25 ottobre 2015.
? Relatrice al Convegno Nazionale “Psicologia e Meditazione tra anima e corpo” organizzato dalla Società Italiana di Psicologia SIPS con una relazione e un Workshop dal titolo: “Intelligenza Emotiva e meditazione” Roma, 17/18 ottobre 2014.
? Relatrice al Convegno Internazionale Delle scuole di psicoterapia “La Psicoterapia in Evoluzione” organizzato dalla Società Italiana di Psicologia SIPSIC con un Workshop dal titolo: “Disagio ed espressione emozionale “ Pestum (SA), settembre 2013.

  • Relatrice al XV Convegno Nazionale “Le Dislessie- Il ruolo della Scuola nella complessità degli Apprendimenti” organizzato dall’Istituto di Ortofonologia (IdO) con una relazione dal titolo:“ DSA e scuola quali risposte “ Roma dicembre 2012, gennaio 2013.
  • Relatrice al Seminario “Le Dislessie: Strumenti operativi per psicologi e insegnanti” organizzato dalla Scuola di Specializzazione Post- laurea per medici e psicologi “Psicoumanitas” rivolto ai Dirigenti e docenti delle scuole della Toscana con un Workshop dal titolo: “DSA Strumenti operativi per dirigenti e docenti”. Firenze, dicembre 2013.
  •  Relatrice nel ciclo di conferenze di promozione e sensibilizzazione ai genitori e insegnanti sul tema della genitorialità, organizzate dalla Società Italiana di Psicologia SIPS dal titolo:” L’importanza delle dinamiche relazionali nel rapporto genitori-figli”. Roma, gennaio- febbraio- marzo –giugno 2011.

Ai sensi del D.Lgs 30/06/2003 n.196 si autorizza al trattamento dei dati che la riguardano.
Le dichiarazioni personali contenute nel presente curriculum sono rese, dalla sottoscritta, sotto la propria responsabilità ai sensi dell’art. 46 del D.P.R n. 445/2000

Roma 19 luglio 2017